Venezia FC, a Palermo ecco il primo punto esterno

Se non si è del tutto soddisfatti di tornare da Palermo con un pareggio, allora vuol dire che la strada imboccata è quella giusta. Il Venezia FC raccoglie il secondo punto consecutivo su un campo molto ostico, nel quale solamente la Salernitana era riuscita a fermare i rosanero.

Non avrà ancora festeggiato la prima vittoria, ma da quando siede sulla panchina del Venezia FC Walter Zenga ha già cambiato molte cose, ridando entusiasmo a una piazza che può tornare ai livelli dello scorso anno. Per ora, nonostante l’esordio infernale contro due corazzate come Hellas Verona e Palermo, il tecnico arancioneroverde può dirsi soddisfatto per quanto messo in mostra dai suoi ragazzi, che hanno dimostrato in entrambi i match di saper lottare e di essere disposti a sacrificarsi per raggiungere gli obiettivi di squadra.

La partita di ieri sera ne è il perfetto esempio. I Leoni hanno risposto all’appello del mister, che aveva chiesto una prestazione coraggiosa per andare ad affrontare il Palermo alla pari. Così è stato e, non fosse stato per il gol di Struna a tempo scaduto, probabilmente staremmo parlando della prima vittoria dell’era Zenga.

Poco male, l’appuntamento per ora è solo rimandato. Intanto ci sono da elogiare le scelte del mister, che nel match del Barbera non si è nascosto, proponendo un 4-3-3 che aveva in Di Mariano e Falzerano le armi principali, a sfruttare il grande lavoro di Litteri, partito per la seconda volta consecutiva nell’undici iniziale.

Che dire poi  dell’apporto di Jacopo Segre, inizialmente in panchina? Il numero 18 lagunare, entrato al 57′, ci ha impiegato solamente tre minuti per trafiggere Brignoli, trovando così la sua prima rete in maglia arancioneroverde.

Buono anche l’ingresso del giovanissimo Mattia Zennaro, talento della Primavera che sembra giocare con la tranquillità di chi ha alle spalle decine di partite in Serie B. Invece, per il classe 2000 quello di ieri era il debutto ufficiale nel calcio dei grandi, a dimostrazione di come all’interno della società la stima nei suoi confronti sia tanta.

Insomma, anche se resta l’amarezza per il gol subito da Struna al 90′, nella gara di ieri sera le note positive non mancano. Giocare a certi ritmi, in uno stadio come il Barbera e contro una squadra così forte come quella dei siciliani, non è facile per nessuno e deve essere il punto da cui ripartire alla ricerca del primo successo del nuovo corso.

L’occasione potrebbe presentarsi già martedì sera, quando i Leoni andranno a fare visita alla Cremonese. E chissà, con un po’ di attenzione in più potrebbero davvero arrivare tre punti che darebbero la svolta al campionato del Venezia FC.