Pohjanpalo: "Con il Cagliari con il massimo della concentrazione, in gara secca può succedere di tutto. Sfida molto interessante con Lapadula"

25.05.2023 15:00 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Fonte: Giuseppe Malaguti, trascrizione a cura di Davide Marchiol
Pohjanpalo: "Con il Cagliari con il massimo della concentrazione, in gara secca può succedere di tutto. Sfida molto interessante con Lapadula"

Joel "Iceman" Pohjanpalo ha parlato oggi in conferenza stampa a pochissimi giorni dalla sfida del Venezia con il Cagliari per i playoff. Queste le sue dichiarazioni.

Sfida tra Venezia e Cagliari, ma anche sfida tra te e Lapadula, i due principi del gol del campionato:

“Dal punto di vista della classifica marcatori ho sofferto l’avvio di stagione complesso, ho dovuto adattarmi al calcio italiano e quindi è stato necessario un periodo di adattamento. Anche grazie ai compagni, che hanno iniziato a servirmi nella miglior maniera possibile, ho spiccato il volo, ricordo che il primo gol l’ho segnato proprio al Cagliari. Il mio obiettivo è continuare a giocare a e segnare come in questo periodo. Mi era stato chiesto in un’intervista chi fosse secondo me il miglior attaccante della B, ho risposto Lapadula, perché è un attaccante di grande esperienza, è un 9 fisico, che sa destreggiarsi bene in area di rigore. Naturalmente ora con il Cagliari ci sarà questa sfida nella sfida che sarà molto interessante”.

TVS Giuseppe Malaguti – Come si affronta una partita con questa importanza?

“In settimana a Venezia ha fatto caldo in questi giorni; quindi, le condizioni anche fisiche sono un po’ difficile, ma è utile in ottica Cagliari. Stiamo preparando la partita come le altre, con la consapevolezza di quello che c’è in gioco, perché chiaramente abbiamo davanti a noi una partita secca. Finita la stagione regolare si riparte più o meno tutti allo stesso livello e sentono tutti la pressione di dover di nuovo dimostrare tutto daccapo. Ci dovrà essere un lavoro importante della difesa, il Cagliari sappiamo che sa essere pericoloso e in attacco dovremo saper essere pronti”.

Al Venezia servirà un solo risultato, sul piano tattico che partita ti aspetti?

“Il Cagliari giocherà in casa e ha una piazza molto calda, comunque i playoff sono sempre qualcosa di diverso rispetto alla stagione regolare, tutti soffrono lo stesso tipo di pressione, anche perché si sa che anche nell’arco di soli venti minuti una partita può cambiare faccia, soprattutto ai playoff. Credo che stiamo arrivando a Cagliari con un livello di concentrazione e di preparazione massimo, abbiamo fiducia di potercela giocare ad armi pari”.

Dall’esterno tutti sottolineano come il Cagliari abbia qualcosa in più dal punto di vista tecnico e ha l’obbligo di salire in A, può essere un vantaggio per il Venezia invece avere meno aspettative intorno?

“Essendo partita secca può andare in tutti i modi, è imprevedibile. La squadra è consapevole della percezione che c’è all’esterno, il Cagliari ha sempre tenuto un livello di prestazioni molto elevato, il Venezia ha dato invece il massimo negli ultimi due mesi. Chiaramente ci può essere meno aspettativa, ma di nuovo ci sarà il massimo della concentrazione e del focus, perché una partita secca si può decidere a prescindere da tutto”.

TVS – Ti aspettavi un campionato così difficile?

“È stata una stagione difficile anche perché la classifica è stata sempre cortissima e così è rimasta fino all’ultima giornata, con tante squadre in una manciata di punti. È stata una stagione che ha richiesto un po’ di rodaggio, era il mio primo anno in Italia c’è uno stile di gioco diverso, in un nuovo paese, e la squadra ha dovuto anche trovare la sua quadratura. È stato un vantaggio affrontare momenti così difficili a inizio anno, ora siamo pronti a tutto e secondariamente si è avuto modo di vedere il progresso di questa squadra nella qualità e nella compattezza”.

Hai mai giocato una gara secca così pesante?

“Di partite secche in cui la pressione era tanta ne ho giocate molte, ma nessuna con le caratteristiche dei playoff di B. Come partite secche sono assimilabili le partite di coppa o quelle con le nazionale, ma partite secche dopo una stagione regolare come in Serie B no non mi è mai successo”.