Roma, Mourinho: "Pensiamo a vincere domani, con tutto il rispetto per il Venezia che domani si gioca il futuro"

13.05.2022 16:29 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Roma, Mourinho: "Pensiamo a vincere domani, con tutto il rispetto per il Venezia che domani si gioca il futuro"
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Josè Mourinho ha presentato la gara di domani tra Roma e Venezia in conferenza stampa, queste alcune delle sue dichiarazioni riportate da tuttomercatoweb.com a partire dalla possibilità che la finale di Conference distragga i suoi: "Penso e spero di no. Vedo che c'è gente interessata al fatto che noi possiamo finire ottavi e vincere la finale. Capisco che in questo modo sarebbe una cosa fantastica per il calcio italiano, 8 squadre in Europa l'anno prossimo sarebbe importante, ma questo non si deve fare, sarebbe mancanza di rispetto verso gente che lavora tanto come facciamo noi. Con la Fiorentina ho visto una Roma stanca, avevano un motore diverso rispetto a noi. Siamo un po' stanchi di arbitri all'interno del Var puniti e sospesi solo dopo la nostra gara e gli errori contro di noi. Sospenderli vuol dire ammettere l'errore, ma a noi i punti chi li restituisce? Vogliamo finire quinti o sesti, sono le posizioni in cui siamo stati per tutta la stagione. Non ho paura di questa possibile mancanza di concentrazione. Mkhitaryan? Per Mkhitaryan non c'è gestione, è infortunato, non è disponibile quindi non c'è alcuna gestione. Non abbiamo una rosa per dei cambi stravolgenti in formazione, non siamo al livello da avere due giocatori simili per ruolo e dunque una grande alternanza. Non posso fare otto-nove cambi. Noi dobbiamo pensare a vincere perché è l'ultima gara all'Olimpico e se vinciamo possiamo andare all'ultima gara padroni del nostro destino. Vinciamo domani, con tutto il rispetto per il Venezia che si gioca il suo futuro. Gestione minima, un paio di cambi sicuramente domani e un paio con il Torino, così da rompere questa sequenza di tante partite. Zalewski? Non faccio grandi differenze di mentalità e atteggiamento tra Zalewski e altri giocatori giovani. Per lui è arrivata l'opportunità in un momento in cui la squadra necessitava un'opzione diversa come lui. Abbiamo deciso di metterlo in quella posiziona lì, sotto 2-0 contro il Verona, senza Spinazzola ed El Shaarawy, lui ha avuto la chance in una situazione di rischio e si è fatto trovare pronto. Se dovesse arrivare per gli altri giovani vediamo se sono bravi a coglierla al volo. Lui è rappresentativo per quello che vogliamo portare e del nostro rapporto col settore giovanile".