Bocalon: "Voglio legare la mia carriera al Venezia, il gol al Palermo una liberazione"

16.03.2019 13:20 di  Davide Marchiol   vedi letture
Bocalon: "Voglio legare la mia carriera al Venezia, il gol al Palermo una liberazione"

Riccardo Bocalon ha parlato ai microfoni de La Nuova Venezia del suo ritorno a Venezia: "Ho trent’anni, voglio giocare fino a quaranta e sempre con la maglia del Venezia e con un obiettivo chiaro: arrivare con questa maglia in Serie A. È un sogno. Una cosa fantastica. Meglio neanche dirlo, mi sta venendo la pelle d’oca già adesso. Il gol con il Palermo, lunedì scorso, è stato una liberazione. Mi pesava il rigore sbagliato col Perugia, le due sconfitte, sì, è stato come togliersi un peso».

Un veneziano a Venezia, come altri grandi della storia arancioneroverde: "E’ un onore. Loro sono stati un modello per tanti ragazzi della nostra città. In futuro, tra dieci anni, non mi vedo come allenatore, ma mi piacerebbe lavorare nel settore giovanile. Oppure, come Paolo (Poggi ndr) e Mattia (Collauto ndr), avere un ruolo importante nella società".

Per la prossima partita però c'è una squalifica che pesa: "Esatto, ho preso l’ammonizione contro il Palermo ed ero in diffida. Il gol dell’ex alla Cremonese l’ho fatto, proprio con il Venezia, anzi fu una doppietta. Vabbè stavolta soffrirò a guardare, sarò uno dei tanti tifosi che amano il Venezia".

Prossima partita si torna in quel di Salerno, città da cui Bocalon è arrivato: "Posto bellissimo, coinvolgente, tifosi appassionati e numerosi in casa e in trasferta. Mi hanno sempre voluto bene, perchè io ho sempre dato il massimo con la maglia della Salernitana. Per loro stavolta sarò un avversario leale. Gente ospitale, accogliente. Prima e dopo la gara ci saluteremo da vecchi amici".