Cantù-Reyer, LE PAGELLE, Watt e Daye tengono a galla una squadra col fiato corto, De Nicolao sbaglia tantissimo ma mette ben 14 assist
La Reyer esce sconfitta dalla sfida con Cantù, giocata punto a punto, ma con le rotazioni accorciate dagli infortunii, non ultimo quello di Julyan Stone in extremis. I 36 minuti dovuti giocare da Watt e i 30 di Bramos evidenziano come il momento a livello di rosa sia complicato.
Stone sv. - Buttato nella mischia per non far scoppiare Watt, deve giocare tre minuti malconcio;
Casarin sv. - Qualche minuto al giovane play, in un momento di difficoltà nelle rotazioni, non si negano;
Bramos 6 - Mezz'ora per il capitano, costretto a giocare tre quarti di partita vista l'emergenza. Si vede che non è un minutaggio sostenibile nelle percentuali, molto basse rispetto ai suoi standard;
Daye 6,5 - Tiene a galla la Reyer con percentuali molto alte e aiutando Watt in difesa usando le sue lunghe leve. Macchia però la prestazione commettendo il quinto fallo prestissimo e in modo ingenuo;
De Nicolao 6,5 - Ci prova, ci mette tanta energia, ma fa cose che non gli appartengono. 0 su 5 da tre, 2 su 6 da due. Se al tiro però è un disastro a livello di assit la prestazione è sontuosa con addirittura 14 assist;
Filloy sv. - Quattro minut appena per il Gaucho;
Vidmar sv. - Non sta bene. Solo tre minuti per lo sloveno;
Chappell 6,5 - Costante come sempre, ma un po' più opaco al tiro. Dà una mano a rimbalzo;
Mazzola 5,5 - Ventidue minuti in cui l'ex Fiat Torino non dà moltissimo sul parquet, ci mette comunque l'atteggiamento;
Cerella 6 - Entra, dà subito una scossa aggredendo gli avversari, ma poco altro;
Watt 7,5 - Come al solito il lungo americano si conferma MVP. 25 punti per lui, che deve fare un grandissimo lavoro sia nella propria area che in quella avversaria, avendo il merito, a differenza di Daye, di contenersi nei falli. Se la Reyer resta sempre in gara grande merito va a lui.