Serie di partite dell'AS Velasca, squadra di artisti, per far dimenticare l'assenza dell'Italia ai Mondiali: la prima gara si è svolta al Penzo

21.11.2022 16:30 di  Giuseppe Malaguti  Twitter:    vedi letture
Serie di partite dell'AS Velasca, squadra di artisti, per far dimenticare l'assenza dell'Italia ai Mondiali: la prima gara si è svolta al Penzo

La squadra di calcio di Milano “Velasca”, fondata da artisti, ha organizzato una serie di eventi e appuntamenti culturali tra Italia, Francia e Inghilterra per far dimenticare l’assenza della Nazionale Azzurra al Mondiale 2022 del Qatar iniziato ieri con la prima sfida tra i padroni di casa e l’Ecuador. La prima tappa a Venezia, nella città più bella del mondo e che ha nell’arte la sua migliore espressione, ospiti del Venezia FC che ha messo a disposizione lo stadio Penzo.

Ieri, come detto, è iniziato il mondiale in Qatar la 22esima edizione dei Mondiali di Calcio FIFA che, com’è noto, non vedrà la partecipazione dell’Italia. Se per celebrare questi campionati, numerosi luoghi sociali dell’emirato si riempiranno di arte pubblica grazie alle 40 opere di altrettanti artisti internazionali e mediorientali invitati per l’occasione a realizzarle, non sarà da meno il nostro Paese, ma anche la Francia e l’Inghilterra, attraversati da una serie di eventi artistici con un’unica regia. Quella dell’A.S. Velasca – il club di calcio meno titolato, ma più artistico del mondo (secondo la FIFA) – fondato da Marco De Girolamo, Karim Khideur, Loris Mandelli, Clement Tournus e dall’artista italo-francese Wolfgang Natlacen – che si farà in quattro per far dimenticare l’assenza della Nazionale italiana al Mondiale in Qatar.

Nello specifico l’AS Velasca ha affrontato in due tempi da 30 minuti una selezione della Diaspora Italiana pensata dall’artista Paolo De Vecchio allo stadio Pier Luigi Penzo nell’atmosfera unica dell’isola di Sant’Elena a Venezia.

Alla fine vince 1-0 il Velasca grazie al gol di Stringhetto e alla prodezza del portiere Fernandez che sigilla il successo all’ultimo minuto parando un rigore.