Il riepilogo della partita col Cosenza del sito del Venezia

Non è stato un pomeriggio memorabile per i tifosi arancioneroverdi che hanno deciso di affrontare il freddo per seguire i Leoni, usciti sconfitti dallo scontro con il Cosenza.

Match molto più complicato del previsto per i ragazzi di mister Zenga, che sono incappati in una giornata decisamente negativa, capitolando a dieci minuti dal termine.

Un ko non è mai facile da digerire, certo, specialmente quando ci si trova a giocare tra le mura amiche, ma quanto visto oggi va preso come un episodio isolato in un campionato fin qui comunque positivo. Dopo la partenza a rilento, infatti, i Leoni hanno saputo rialzare la testa, portandosi a due punti di distanza dalla zona playoff. L’obiettivo rimane quello di entrare tra le prime otto in classifica alla fine del girone d’andata, ovvero il 30 dicembre. Per far sì che ciò accada serviranno due risultati positivi da Pescara e dal match casalingo con il Carpi, per mettersi subito alle spalle lo scivolone di ieri pomeriggio.

Mister Zenga in conferenza stampa ha ammesso la superiorità degli avversari, apparsi più freschi dal punto di vista atletico. Il Venezia FC non ha certo giocato la sua miglior partita, come ammesso a fine gara da Di Mariano e Bentivoglio, però ha comunque tentato di condurre le redini del gioco, arrivando a dieci minuti dal termine ancora sullo 0 a 0.

Ma proprio nel momento di maggior spinta dei padroni di casa, il Cosenza ha trovato la rete della vittoria: su azione di contropiede, il neo entrato Baez si è involato sulla sinistra, servendo un bel pallone a D’Orazio. Il numero 11 calabrese ha calciato di prima intenzione, trovando l’angolino più lontano.

Neanche il forcing finale è servito ai lagunari per riequilibrare le sorti di un match complicato e ben giocato dagli avversari, che hanno saputo interpretare al meglio lo sviluppo della gara.

L’ultimo ko casalingo degli arancineroverdi risaliva al 14 settembre scorso, quando il Benevento si impose al Penzo per 3 a 2. Un lasso di tempo molto lungo, nel quale la squadra è cresciuta notevolmente, partita dopo partita. Ecco perchè questa battuta d’arresto non deve preoccupare l’ambiente lagunare: il campionato è lungo e la squadra veniva da una serie di ottime prestazioni e forse proprio per questo motivo è arrivata a corto di energie alla sfida contro i rossoblu.

Non resta che ripartire subito, già dalla difficile trasferta di Pescara. Vincere cancellerebbe la sconfitta subita ieri pomeriggio e rilancerebbe i Leoni in classifica, prima del match con il Carpi e della pausa invernale.