Il momento no di Novakovich

10.05.2023 17:00 di  Pierangelo Rubin   vedi letture
Il momento no di Novakovich
TuttoVeneziaSport.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Tempi bui per Andrija Novakovich. Il minutaggio dello statunitense, infatti, negli ultimi mesi è calato sensibilmente – segno che il calciatore di origine serba non gode della fiducia di mister Vanoli – sino ad azzerarsi, o quasi, nelle ultime settimane. Negli ultimi quattro incontri Andrija è sceso in campo per appena nove minuti (due contro il Palermo e sette con il Modena), finendo per scaldare la panchina nelle trasferte di Terni e Cosenza.

Da febbraio Novakovich non ha mai giocato più di mezz’ora, la sua ultima titolarità a fine gennaio contro il Südtirol, l’ultima occasione in cui ha disputato novanta minuti a inizio novembre contro il Como. Negli spezzoni di partita concessigli, Andrija non è comunque riuscito a far cambiare idea all’allenatore giacché in campionato ha raccolto appena una rete, contro il Pisa a settembre, e un assist, contro il Modena a dicembre. Numeri magri che possono spiegare la scarsa confidenza che Vanoli ripone in lui.

Eppure con la maglia dei canarini ciociari, il ragazzo originario del Wisconsin, pur non dimostrandosi un fromboliere, aveva raccolto ottime statistiche (101 caps, 19 reti, 20 assist) convincendo di fatto la dirigenza arancioneroverde a puntare su di lui. A complicare ulteriormente la vita a Novakovich la spietata concorrenza nel reparto d’attacco veneziano: Pohjanpalo ormai è una pedina imprescindibile, mentre nelle ultime settimane le quotazioni di Johnsen si sono impennate (i numeri parlano chiaro: da aprile il norvegese ha sfornato una rete e tre assistenze) e se c’è qualcuno da gettare nella mischia a partita in corso il prescelto è il russo ex Real Madrid Cheryshev.
Decisamente non è il momento più felice nella carriera di Andrija Novakovich.