Casarin: "Mi ispiro a Teodosic. Stone punto di riferimento. Devo migliorare individualmente per poi affrontare un'annata da titolare"

30.12.2019 12:56 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Casarin: "Mi ispiro a Teodosic. Stone punto di riferimento. Devo migliorare individualmente per poi affrontare un'annata da titolare"

MVP del Girone A della IBSA Next Gen Cup, Davide Casarin è stato intervistato dopo aver ricevuto il premio, queste le sue dichiarazioni: "È stato un onore vincere il premio, ma è ancora più un onore aver fatto tre su tre per presentarci a Pesaro al meglio. Quest'anno sono in prima squadra, è un test importante, non ho più tutti e quaranta i minuti, ma adesso vengo magari inserito a fine secondo quarto e devo farmi trovare subito pronto contro giocatori da Serie A. I primi punti li ho fatti a Brescia, una gioia immensa. Il rapporto con mio padre? È un bel rapporto, ma sicuramente è particolare perchè io sono abitutato a vederlo come padre, non come presidente della Reyer. Raccomandato? Sì talvolta me lo hanno detto, ma me ne frego e vado avanti. Punti di riferimento? Stone, è sempre stato lui a darmi suggerimenti e ad aiutarmi a inserirmi in Serie A, ma tutto il gruppo è fantastico, nessuno si è tirato indietro nel darmi una mano. Permanenza in Serie A? Mi volevano in tante in A2, ma un anno alla Reyer mi servirà a preprarmi al meglio e migliorare individualmente per essere pronto ad affrontare un anno in un'altra società. Giocatore a cui mi ispiro? Teodosic, è un fenomeno. Il sogno del futuro chiaramente è diventare titolare alla Reyer, migliorare al massimo e vedere fino a che punto posso arrivare".