Con un Di Mariano così tutto è possibile

Il Venezia batte il Brescia trovando così tre punti importantissimi. Una vittoria, quella del Penzo, davvero pesante perché consente di prendere distanza dalla zona play-out, era quello l'obiettivo primario, e di iniziare a ricostruire la classifica per raggiungere un altro obiettivo, a lungo termine ben più importante: provare ad agganciare il treno play-off. Certo, è ancora presto per fare certi ragionamenti nonostante la classfica corta, ma va ammesso che con Zenga in panchina le prospettive stagionali possono essere ben diverse. 

Del nuovo Venezia, capace di risollevarsi da un inizio di campionato tremendo, è protagonista non solo il nuovo tecnico ma anche e soprattutto un Di Mariano. L'uomo in più, il giocatore che ad oggi fa la differenza. Contro il Brescia prestazione semplicemente devastante. Due reti, due occasioni pericolose, tanta corsa e cuore fino all'ultimo. Migliore partita della stagione.

Di Mariano ha riportato la luce al Penzo, diventando trascinatore imprescindibile. Letale in zona gol, velocissimo nelle ripartenze, prezioso ad aiutare la squadra quando rimane in dieci per l'espulsione di Falzerano. Non è insensato allora dire che il Venezia è dipendente dal bomber palermitano. 

La freccia del Sud, ben assistita da Vrioni, altro giocatore rivalutato da Zenga ed ora in netta crescita, ha demolito le rondinelle, squadra di qualità che con Corini aveva ottenuto una striscia di risultati davvero importante. Per questo motivo questa vittoria vale doppio. Ora l'auspicio è che possa continuare su questi livelli, che possa castigare altri avvesari. 

Con un Di Mariano così tutto diventa possibile.