Caro Dionisi, lasciarci così però è veramente triste

19.08.2020 21:28 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Caro Dionisi, lasciarci così però è veramente triste
© foto di Giuseppe Malaguti

Editoriale, quindi finalmente posso parlare in prima persona. Devo essere sincero, ho sempre apprezzato molto Alessio Dionisi, come persona e come allenatore. Sempre disponibile in conferenza stampa e molto più sincero di tanti altri tecnici che invece parlano per frasi fatte e fanno di tutto per mischiare delle carte che invece sono chiare a tutti. Sul campo avrà avuto i suoi limiti, ma c'è da dire che era al primo anno di Serie B e i pregi hanno superato di gran lunga i difetti. Fare 50 punti in Serie B dopo una retrocessione evitata solo d'ufficio grazie al fallimento altrui era tutt'altro che scontato. La valorizzazione di Lezzerini, Ceccaroni, Maleh e Aramu vale molto, sia nel rettangolo verde che a livello economico in caso di cessione dei cartellini.

Ecco perchè devo dire che quanto succedendo mi sta deludendo molto. Non so i motivi di una separazione così tanto burrascosa, mister Dionisi avrà avuto le sue ragioni per muoversi in questa maniera. Certo è che da uno con il suo stile ci si aspettava un altro comportamento. Già lo sfogo post Perugia ha fatto riflettere perchè se è vero che tanti non credevano nella squadra, parlare quasi solo esclusivamente di loro e menzionare solo rapidamente chi lo ha difeso è stato uno sminuire una parte di tifosi e stampa veneziani che non è piaciuto, almeno a me. Sembrava quasi fosse attaccato da tutti i lati, non era palesemente così, visto che da più parti è stato anche sostenuto quando gli errori erano evidenti.

Finire in tribunale sarebbe una conclusione veramente triste e questo sì macchierebbe il ricordo di un tecnico che tutto sommato ha fatto bene sulla panchina veneziana e che sembrava una persona a modo. Se è vero che non ha avvisato il Venezia, suo datore di lavoro, dell'incontro e interesse concreto dell'Empoli, è stato scorretto. Magari la società gli ha fatto qualche sgarbo, non lo sappiamo e sono dinamiche interne che non possiamo sapere, ma anche questo non giustificherebbe la risposta con una scorrettezza. Non solo, i toscani hanno fatto i conti senza l'oste, disinterassandosi dell'ultimo anno di contratto (con opzione) ancora esistente per il tecnico. Forse speravano che i Leoni lo liberassero una volta resosi conto che Dionisi non era più interessato a restare in laguna. Diverse scorrettezze in una storia molto in salsa italiana, ma che ha trovato tra le parti una squadra che vuole far valere i contratti firmati per una volta. Forse è stato un errore ufficializzare Zanetti a causa di una clausola che potrebbe liberare così Dionisi in automatico (news qui). In ogni caso resterà la tristezza per una vicenda che, viste le persone, non ci si aspettava potesse accadere.