Venezia- Empoli un big match imperdibile. Il ritorno di Dionisi al Penzo

Sabato al Penzo alle ore 16:00 si gioca il big match della sesta giornata di Serie B. Il Venezia ospiterà la capolista Empoli in una sfida con tanti temi interessanti a cominciare dai molti ex arancioneroverdi presenti nelle rosa dei toscani. Nello specifico sono tre i giocatori che hanno giocato in laguna: nella passata stagione il difensore Nicolò Casale e, nel Venezia di Pippo Inzaghi, il regista sloveno Leo Stulac e l’attacante/trequartista Stefano Moreo. Che sia una partita importante lo dimostra il fatto che a dirigere la gara sarà l’arbitro internazionale Paolo Valeri, ma anche quello di due squadre che hanno una filosofia di gioco, seppur diversa, ben precisa e propositiva sempre alla ricerca tramite il gioco del risultato. Gli occhi però inevitabilmente saranno puntati sull’attuale allenatore dell’Empoli ossia Alessio Dionisi che bene aveva fatto proprio lo scorso anno nel Venezia portando ad una salvezza merita anche con qualche sofferenza i veneti. Dionisi e il Venezia si sono lasciati male. Senza entrare nello specifico della faccenda, la squadra del Presidente Duncan Niederauer puntava molto sulla giovane guida tecnica toscana, classe 1980, nel tentativo di costruire un gruppo che avesse un’identità ben precisa e che durasse nel tempo. Mister Dionisi da parte sua, probabilmente, aveva la voglia di fare un salto successivo in avanti approdando in una squadra, come l’Empoli, che puntasse in modo concreto alla Serie A. Alla fine sarà una sfida anche tra due giovani allenatori, appunto Paolo Zanetti ed Alessio Dionisi, che di fatto sono tra i migliori in circolazione in Serie B con buone prospettive di allenare in Serie A.

L’Empoli gioca sostanzialmente nello stesso modo con cui giocava il Venezia la passata stagione, ma con molta più qualità negli interpreti: un modulo di gioco che prevede 4 difensori, un regista basso (Stulac), due interni, un trequartista adattato (Moreo) e due punte, una delle quali che svaria maggiormente su tutto il fronte offensivo. Tanto possesso palla con una costante circolazione della stessa, per poi colpire con la velocità di esecuzione di Leonardo Mancuso o la fisicità di Andrea La Mantia.

Per chiudere, entrambe le squadre vengono da due prestazioni importanti nel terzo turno di Coppa Italia contro squadre di Serie A anche se con esiti diversi. Il Venezia è stato eliminato dal Verona solo dopo i calci di rigore al termine di una partita emozionate, mentre l’Empoli ha espugnato il Vigorito superando il Benevento di Pippo Inzaghi grazie ad un 4-2 perentorio con tripletta del solito Mancuso.