De Raffaele a tutto tondo: "Quest'anno campionato con un appeal diverso"

18.09.2019 14:27 di Giuseppe Malaguti Twitter:    vedi letture
De Raffaele a tutto tondo: "Quest'anno campionato con un appeal diverso"

Walter De Raffaele è indubbiamente uno dei migliori coach in Europa. Lo dimostrano la costanza nei risultati delle ultime annate. Una pallacanestro che prima di tutto premia il gruppo nei confronti del singolo. Una personalità molto forte che incide in modo positivo sulla squadra con la capacità innegabile di gestire un roster profondissimo fatto di giocatori molto importanti. Il lavoro quotidiano, la cura del dettaglio, il coraggio, la forza delle proprie idee, sono le basi fondamentali del tecnico livornese che spiegava, al Media Day Reyer l’entusiasmo di ripartire per una nuova avventura: “ si riparte con grande voglia, il gusto della vittoria è talmente dolce che poi ti fa ripartire con grande entusiasmo e ti spinge a fare ancora un stagione importante”.
Il Coach dei campioni d'Italia si sente però snobbato insieme alla sua Reyer Venezia dai pronostici del prossimo anno che vedono sotto i riflettori l’Olimpia Milano di Messina e del Chacho Rodriguez e la Virtus Bologna, di matrice serba, di coach Djordjevic, Milos Teodosic e Stefan Markovic
Lo spiega bene a Vincenzo Di Schiavi nell’intervista alla Gazzetta dello Sport,

C’è grande fermento per la nuova stagione di Serie A che sta per inziare
“Lo condivido. In effetti il campionato che è alle porte ha un appeal diverso rispetto al passato. Ci gusteremo un allenatore come Messina, i talenti che Milano e Bologna hanno portato in Italia, una Sassari dal livello altissimo, squadre ben costruite come Reggio Emilia, Brindisi e Cremona. Rendendo merito infine allo scudetto di Venezia, forse poco pubblicizzato".

Ha letto le parole di Messina ? Si è parlato più dei problemi di Milano che dello scudetto di Venezia.
“Classico del nostro paese: si guarda più a cosa non va che a come sono nati i successi”.

Dopo due scudetti che messaggio manda ai tifosi?
“ Di godersi il fatto di vivere in un’epoca vinvcente. Noi ripartiamo dai soliti concetti tecnici, parlando poco e sfidando gli avversari con la forza delle nostre idee”.
 
Che Reyer sarà?
“All’insegna della continuità. Abbiamo confermato il gruppo che ha vinto lo scudetto perché è giusto cosi. Filloy è tornato per far fronte alla partenza di Haynes. Chappell può coprire tutte le rotazioni degli esterni. Udanoh ha un bidimensionalità importante. Siamo profondi e duttili come sempre punteremo su giocatori italiani”.

Gli italiani.
“Daremo a Tonut un ruolo importante, quello di guardia titolare. Roba che non si vedeva da un po'. Anche Mazzola avrà uno spazio significativo e inseriremo un giocatore giovane come Casarin".

La partenza di Quez Haynes invece vi ha spiazzato ?
"Ci ha preso un po’ alla sprovvista, ora dovremo trovare nuovi equilibri”.

Capitolo coppe
“ L’EuroCup è una scelta pensata per fare un ulteriore salto di qualità. Quindi pensiamo alla prima partita contro il Partizan. E' l'inizio di un percorso che vogliamo esplorare per capire fin dove possiamo spingerci".